Sotto l’albero di Natale del buon professionista non potrà mancare il libro edito in questi giorni da Giuffrè “Responsabilità Civile e Danno alla Persona” di Damiano Spera.
Per quello che mi riguarda con il dr. Spera vi è un’amicizia consolidata e salda: ci conosciamo da più di venti anni ed abbiamo condiviso l’esperienza di innumerevoli congressi, seminari di studio e gruppi di lavoro.
Sì grande è la stima che non ho dubbi che la sua ultima fatica, un testo di circa 1400 pagine, sia non solo un’opera monumentale ma una guida pratica per gli operatori del diritto ed anche per tutti i cultori della materia.
Poco altro vi è da aggiungere in quanto parliamo di un magistrato che ha saputo coniugare ad una brillante carriera, (Presidente della X° Sezione Civile del Tribunale di Milano), l’attività scientifica e soprattutto il suo nome è legato ad essere stato fondatore ed animatore dell’Osservatorio della Giustizia Civile del Tribunale di Milano.
Quale magistrato, avvocato, assicuratore o medico legale negli ultimi decenni non ha consultato plurime volte le “tabelle milanesi”?
Tant’è l’onesta intellettuale del dr. Spera che in un recente articolo ha ammesso che “con la Tabella Unica Nazionale forse non vi sarà più ragione d’essere per la funzione suppletiva della Tabella milanese per il risarcimento del danno non patrimoniale alla salute e di conseguenza, più prevedibili saranno le decisioni giudiziarie e sempre meno sarà necessario ricorrere al Giudice, con evidenti benefici in termini di deflazione dei processi e riduzione dei tempi del contezioso civile.”
Ma conoscendolo sono certo, e la recentissima pubblicazione lo dimostra, che avremo ancora a lungo il piacere di condividere, sotto varie forme, questo percorso di attenzione e studio del risarcimento del danno alla persona.
https://shop.giuffre.it/024206780-responsabilita-civile-e-danno-alla-persona