Sabato 4 febbraio si è tenuta a Pisa la Convention del Network dei Fiduciari medico legali di Medexpert.
La numerosa assemblea ha visto la partecipazione di tre generazioni di professionisti, dai Boomers ai Millennials, uniti dai nuovi scenari proposti da Medexpert.
L’esperienza maturata dal gruppo, fin dalla perizia elettronica, alla quale fu riconosciuto il brevetto, trova nella continuità storica questa capacità di innovazione e sviluppo che oggi ha portato ad altri ambiziosi traguardi. Capacità che, da sempre, ha consentito alla rete Medexpert di rendersi protagonista rispetto ad ogni cambiamento.
Dopo tre anni di elaborazione nel campo medico e informatico sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati che sono stati presentati al qualificato pubblico: il nuovo modello di perizia ed il barème digitale aprono la strada a contesti lavorativi destinati a rilanciare la professionalità medico legale – restituendole il prestigio che le è proprio e che merita -all’insegna dell’innovazione e della tecnologia.
Da sempre Medexpert è stata attenta, tramite la Società Scientifica Melchiorre Gioia, alla formazione dei propri Collaboratori, ma in questo evento il clou dell’incontro non sono stati gli argomenti scientifici, di cui si è anche discusso, bensì i nuovi strumenti di lavoro messi a disposizione del medico legale Medexpert.
L’assemblea ha condiviso la necessità di chiudere un periodo storico, quasi cinquantennale, di modelli e linee guida che, ormai superati e non in linea con i profondi cambiamenti della medicina clinica, ingessano nella pratica quotidiana il medico legale assicurativo.
Le parole chiave dell’incontro sono state:
• sburocratizzazione
• semplificazione del lavoro
• valorizzazione delle competenze cliniche
• coerenza valutativa
• ripetibilità delle valutazioni proposte
Il nuovo modello di perizia e il barème digitale sono i due strumenti per raggiungere questi ambiziosi obiettivi messi a disposizione dei collaboratori per realizzare questa svolta. Al Network l’opportunità di testare il software per partire a breve per questa nuova avventura e diventare così protagonisti di una vera e propria rivoluzione operativa e scientifica in campo medico legale di cui Medexpert, ancora una volta, è pioniera.
Con il nuovo gestionale sarà reso immediatamente operativo il nuovo modello di perizia destinato a ottimizzare la pratica quotidiana mentre per il barème digitale (patent pending) sarà necessario attendere ancora qualche mese per avere risultati validabili.
Le maggiori aspettative, per un cambio di passo professionale, sono su quest’ultimo progetto che sarà in grado di dare certezze alle parti in base a valutazioni fondate su base scientifiche e non più condizionate dalla soggettività del valutatore.
L’assemblea, particolarmente vivace nei suoi interventi, ha condiviso la disponibilità ad intraprendere insieme questo entusiasmante percorso.