IL DANNO DA PERDITA DEL RAPPORTO PARENTALE:
ANALISI STATISTICA E COMPARATIVA
Il Dr. Stefano Argine, ricercatore in Scienze Giuridiche presso l’Università Statale di Milano e Large Claims Specialist presso Prima Assicurazioni, anticipa i temi che tratterà al 32° Annual Meeting:
“Un grande onore, anzitutto, per Prima Assicurazioni poter partecipare al 32° Annual Meeting della Società Scientifica Melchiorre Gioia, appuntamento divenuto ormai tradizionale per gli operatori del settore assicurativo in Italia.
Il risarcimento del danno alla persona e, non da ultimo, del danno da morte, complice l’assenza attuale di un intervento normativo in materia, è oggetto costante di variazioni interpretative da parte della Giurisprudenza.
Più in particolare, con specifico riferimento al danno da perdita del rapporto parentale, i Tribunali di Milano e Roma hanno da tempo impostato ed aggiornato delle specifiche tabelle di liquidazione basate sul conteggio “a punti”, così come indicato dalla giurisprudenza della Suprema (sentenza Scoditti).
Prima Assicurazioni, la quale ha strutturato ormai da diversi anni lo specifico Ufficio di Direzione per la gestione e la liquidazione dei macrodanni, ha inteso svolgere una ricerca statistica sulla giurisprudenza di merito pubblicata da giugno 2022 a dicembre 2023, allo scopo di costruire valori medi delle liquidazioni presumibili secondo le tabelle pretorili “a punti”: un’attività di estremo interesse scientifico e metodologico, utile non solo a livello liquidativo, ma anche assuntivo ed attuariale.
L’esito della ricerca, fondata sull’analisi di circa 300 sentenze di merito, mostra quale primo risultato consolidato la piena prevalenza applicativa sui Fori di tutta Italia della Tabella licenziata dall’Osservatorio del Tribunale di Milano, nella sua versione “a punti” vigente dal 2022 e recentemente aggiornata a giugno 2024.
Non mancherà un’analisi comparativa del danno da perdita del rapporto parentale tra l’ordinamento italiano e i principali ordinamenti stranieri ed europei, all’esito della quale si ritiene necessario indagare i profili di effettiva sostenibilità e tenuta del sistema nazionale nel settore della RCA.
Seguirà infine l’analisi di alcuni casi concreti – direttamente gestiti dall’Ufficio Large Claims di Prima – a dimostrazione del quadro di persistente incertezza interpretativa in merito al novero effettivo dei congiunti della vittima, aventi diritto al risarcimento. Il “danno da perdita del rapporto parentale” pare trasformarsi nel nostro ordinamento in un “danno da perdita del rapporto”, non dissimile ad un (inammissibile) pregiudizio in re ipsa.
Le incertezze interpretative segnalate richiamano l’attenzione circa la necessità di formare in sede legislativa regole omogenee, uniformi e condivise con il doveroso coinvolgimento di tutti gli operatori del settore.
Auspichiamo che l’attività della Società Scientifica Melchiorre Gioia possa rappresentare un valido punto di partenza in un dibattito scientifico ed istituzionale non più rinviabile”