CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA VALUTAZIONE DEL DANNO ALLA PERSONA
Pisa, 15 Febbraio 2025

TRA TUN, DANNO PSICHICO E INNOVAZIONE: VISION & MISSION PROFESSIONALE NEL NOSTRO SETTORE

Si è tenuto a Pisa con la sala gremita un corso di aggiornamento che per la cronologia storica dei temi trattati ha visto al tavolo dei relatori boomers, generazione X e millennials. La professione cambia e cambiano i suoi protagonisti.
La Tun: si parla di tabelle di legge dagli inizi degli anni 2000 e con alterne vicende, passi avanti e passi indietro, siamo giunti alla promulgazione della legge. Il tema è stato trattato dal magistrato Damiano Spera, padre delle tabelle milanesi, dal dr. Stefano Argine, brillante liquidatore di primaria compagnia di macrodanni e dal prof. Vittorio Fineschi ormai unico faro della metodologia medico legale.
Uno spazio è stato dato alla valutazione medico legale delle Polizze Malattie affrontato dalla dr.ssa Maria Rita Pulcini e dal dr. Duccio Luchini, consulenti centrali di Medexpert. Le polizze private sono diventate una componente importante della quotidianità valutativa e da qui la necessità di un approfondimento perchè la loro specificità ed i loro riflessi economici richiedono una competenza che non appartiene al bagaglio formativo dei medici legali.
Un flash, tanto utile quanto indispensabile, sul danno psichico trattato da due maestri della materia ma di diversa formazione: lo psichiatra Raffaele Castiglioni e lo psicologo Giuseppe Sartori. Nel corso degli ultimi anni vi è stato un ricorso massiccio a consulenze psicologiche a completamento anche di danni fisici irrilevanti e si propongono come menomazioni permanenti danni temporanei. I relatori hanno focalizzato la loro attenzione sulla criteriologia valutativa e l’alta frequenza della simulazione.
Piatto forte della giornata l’Innovazione con i millennials Martina di Nunno, Mauro Ciavarella, Vincenzo Grassi e Lorenzo Spagnolo di Medexpert che hanno esposto i risultati raggiunti nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Sottolineo utilizzo, “facta non verba”, perché MDX ha in linea un gestionale che tutti i presenti in sala hanno confermato il migliore e più performante esistente. Ai risultati ottenuti da aggiungere ulteriori implementazioni che permetteranno al medico valutatore di dare centralità solo alla visita ed agli aspetti squisitamente medico legali. Tra l’altro, sono operativi ormai da mesi ausili per la valutazione delle polizze che ha consentito di ridurre al minimo gli errori interpretativi delle clausole contrattuali. 
Last but non least è in linea sul gestionale da inizio anno il barème digitale che deve essere affinato e presenta ancora margini di errore. I risultati sono comunque più che soddisfacenti perché al momento sono minimi sui microdanni e crescono con l’aumento della gravità delle menomazioni. Tutto come previsto: è solo questione di tempo. La Vision aziendale dell’utilizzo dell’AI avviata quattro anni fa sta dando i suoi frutti, la Mission della sua realizzazione è raggiunta!