Attività
Scientifica
La Melchiorre Gioia vuole promuovere la ricerca scientifica e la formazione a livello nazionale e internazionale attraverso l’attività congressuale e pubblicistica, fornendo strumenti operativi validi dal punto di vista scientifico al passo con la continua evoluzione in campo medico e coi cambiamenti normativi attraverso lo scambio scientifico e culturale in un’ottica multidisciplinare.
Le tematiche
di maggior rilievo
Non è un caso che il primo passo sia nel 1992 con un convegno sull’etica professionale e che nel 1994, anno della fondazione della Melchiorre Gioia, il tema trattato al congresso internazionale sia sul risarcimento del macrodanno. Il contesto giuridico-assicurativo dell’epoca faceva sì che in materia di risarcimento le microlesioni, ovvero i piccoli danni fisici, ricevessero cifre sproporzionate rispetto alla pochezza del danno fisico con conseguente spreco di risorse a detrimento delle gravi invalidità che, proporzionalmente, non ottenevano un adeguato riconoscimento economico.
Su questo percorso l’impegno della Melchiorre Gioia è stato costante nei decenni contribuendo in maniera determinante al riequilibrio di questa realtà che ha portato ad avere oggi una maggior tutela delle persone con gravi invalidità e le loro famiglie. Un altro tema oggetto di particolare impegno, portato avanti negli anni, è stata la responsabilità professionale medica che era esplosa in Italia negli anni ’90 determinando delle gravi difficoltà all’espletamento della professione, soprattutto in ambito ospedaliero. Anche in questo caso si arriverà al 2017 per avere una normativa che riequilibrasse il contesto professionale e desse garanzie di tutela assistenziale ai pazienti e serenità comportamentale alla classe medica.
Convegno
1997- 9/11 ottobre
Rimini
SUB IUDICE – La Responsabilità Professionale del Medico
Convegno
1999 – 5/6 novembre
Milano
SUB IUDICE II – Ruoli e situazioni di particolare rischio nell’esercizio della professione medica
Convegno
2000 – 13/14 ottobre
Riccione
SUB IUDICE III – Errore, complicanza o fatalità: quali confini in ambito ostetrico ginecologico
Convegno
2005 – 20/21 maggio
Pisa
MEDICE CURA TE IPSUM – La Responsabilità Professionale del Medico e dell’avvocato: La Crisi delle Professioni Storiche agli Albori del Nuovo Millennio
Convegno
2006 – 31 marzo – 1 aprile
Venezia
FATTORI DI RISCHIO IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA – Incontro o Scontro tra Mondo Clinico e Medico Giuridico?
Convegno
2007 – 25/26 maggio
Pisa
LE NUOVE FRONTIERE DEL DIRITTO E DELLA MEDICINA LEGALE: QUALE ERRORE NELLA MEDICINA ESTREMA?
Convegno
2016 – 20/21 maggio
Roma
MEDICE, ASSI-CURA TE IPSUM – Scenari futuri della responsabilità civile della RC sanitaria alla RC auto
Responsabilità Professionale
Il documento sottoscritto dalle associazioni sulla Riforma della legge 24/2017
Agli inizi degli anni 2000 la giurisprudenza era fortemente sbilanciata verso la tutela della persona che assumeva di aver subito un danno a causa di malpractice medica e ciò aveva creato un evidente squilibrio a discapito del sanitario che aveva visto il proprio regime di responsabilità assestarsi nell’alveo dell’art. 1218 c.c. subendo in tal modo tutte le conseguenze impattanti sull’onere della prova: i risvolti di questo sistema avevano portato in termini percentuali a un’incidenza sulla spesa sanitaria in misura pari al 10,5% del totale (Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari e dati aggiornati al 2015).
La legge Balduzzi (n. 189 dell’8 novembre 2012) dapprima e la Legge Gelli-Bianco (n. 24 dell’8 marzo 2017) intervengono in questo contesto ponendosi in sostanziale continuità normativa perseguendo entrambe l’obiettivo di arginare la deriva innescata dalla cosiddetta medicina difensiva e cercando al contempo di sciogliere i dubbi interpretativi introdotti dal concetto di contatto sociale.
Già sul finire degli anni ‘90 la Melchiorre Gioia affronta la problematica sia dal punto di vista generale che in maniera più specifica in sinergia con altre società scientifiche con focus sulle situazioni di maggior rischio. Partecipa inoltre a tavoli di lavoro istituzionali e non per la realizzazione delle nuove normative e dei relativi decreti attuativi.
Risarcimento Micropermanenti
Le cosiddette micropermanenti o lesioni di lieve entità nelle quali sono ricomprese quelle lesioni subite dalla persona in conseguenza del sinistro comportanti un’invalidità permanente la cui percentuale si attesta tra uno e nove punti.
Nell’ambito dei sinistri stradali il legislatore pone come norma di riferimento l’art. 139 del Codice delle Assicurazioni (d. lgs. n. 209/2005) disciplinante il delicato tema della liquidazione del risarcimento: la legge ha introdotto un meccanismo di riferimento fondato sull’utilizzo di una tabella che viene aggiornata periodicamente secondo gli indici Istat con decreto emanato annualmente dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Questo sistema liquidativo nel 2012 ha subito un correttivo volto a ridurre sensibilmente il numero di truffe ai danni delle assicurazioni: il D.L. n. 1/2012 convertito con modificazioni nella L. n. 27/2012 ha infatti limitato la risarcibilità delle lesioni che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo.
La Melchiorre Gioia ha partecipato alla stesura delle tabelle di legge in applicazione alla Legge 5 marzo 2001, n. 57; e con convegni, seminari di studio e pubblicazioni scientifiche ha contribuito a realizzare il percorso che ha portato alle nuove normative. In collaborazione con la SIMFER (Società italiana di medicina fisica e riabilitativa) ha pubblicato delle linee guida “Sul Giudizio di Plausibilità e Congruità delle Spese per i Trattamenti Fisioterapici in Caso di Traumi Minori”.
Convegno
1998 – 21/23 Maggio
Salsomaggiore Terme
DE MINIMIS NON CURAT PRAETOR – I Risarcimenti Delle Micro Permanenti: Moralmente Necessari – Necessariamente Immorali?
Convegno
2002 – 24/25 maggio
Roma
MICROPERMANENTI – MACROPROBLEMI – Diritti delle Vittime ed Esigenze Economico Politiche tra Prospettive Nazionali e Contesto Europeo
Convegno
2010 – 21/22 maggio
Pisa
DE MINIMIS CURAT PRAETOR II – Micro permanenti: tra normative sentenze alla ricerca di un centro di gravità permanente
Convegno
2011 – 21/22 maggio
Pisa
DE MINIMIS CURAT PRAETOR III – Micro permanenti: cambiare per innovare in un contesto europeo. E su questa sezione si potrebbe reinserire anche il collegamento Linee Guida Simfer
Convegno
1994 5/7 maggio
Pisa
IL PREZZO DELL’UOMO – Il risarcimento delle macrolesioni. i criteri di liquidazione e gli aspetti morali e penali delle lesioni altamente invalidanti o mortali
Convegno
2000 – 12/13 maggio
Pisa
VULNERA MENTIS – Il Danno Organico e Psicologico del Cervello sono oggi Correttamente Valutati ed Equamente Risarciti?
Convegno
2008 – 23/24 maggio
Pisa
VULNERA MENTIS II – Aspetti valutativi e risarcitori del macrodanno
Convegno
2009 – 22/23 maggio
Pisa
VULNERA MENTIS III – Criteri di classificazione degli esiti del trauma encefalo-midollare e loro valutazione medico-legale
Risarcimento Macrodanni
Per quanto dal punto di vista normativo per macropermanenti si comprendono le lesioni che comportano il diritto al risarcimento del danno biologico inteso ai sensi dell’art. 138 del D.Lgs. 209/2005 al disopra del 10% di punti di invalidità intese come lesione temporanea o permanente all’integrità psico-fisica la Melchiorre Gioia ha orientato il proprio interesse scientifico verso le lesioni gravissime e i suoi riflessi socio economici.
Il titolo del primo congresso Il Prezzo dell’Uomo è emblematico e voleva sottolineare che la grave compromissione delle funzionalità della vita non ha prezzo.
Anche i tre congressi dal tema Vulnera Mentis sono stati dedicati ai gravi handicaps ed in particolare la III° edizione, svolta in forma di consensus conference, con il coinvolgimento dei massimi esponenti della psichiatria, psicologia, neurologia, fisiatria, magistrati delle corti superiori, giuristi ed assicuratori si era posto l’obiettivo di dettare le linee guida per un equo risarcimento ed un pieno sostegno ai danneggiati e alle loro famiglie.
In tale direzione l’impegno della Melchiorre Gioia continua affinché si giunga ad una normativa in cui, per sopperire al venir meno del Welfare State, le compagnie di assicurazione possano farsi carico per tutta la vita dei bisogni assistenziali del danneggiato e il risarcimento sia fatto in forma mista capitale-rendita in modo da garantire un vitalizio al macroleso.
Risarcimento Macrodanni
Convegno
1994 5/7 maggio
Pisa
IL PREZZO DELL’UOMO – Il risarcimento delle macrolesioni. i criteri di liquidazione e gli aspetti morali e penali delle lesioni altamente invalidanti o mortali
Convegno
2000 – 12/13 maggio
Pisa
VULNERA MENTIS – Il Danno Organico e Psicologico del Cervello sono oggi Correttamente Valutati ed Equamente Risarciti?
Convegno
2008 – 23/24 maggio
Pisa
VULNERA MENTIS II – Aspetti valutativi e risarcitori del macrodanno
Convegno
2009 – 22/23 maggio
Pisa
VULNERA MENTIS III – Criteri di classificazione degli esiti del trauma encefalo-midollare e loro valutazione medico-legale
Eventi particolari
Nel novembre del 2008 la Suprema Corte di Cassazione a Sezioni Unite pubblica delle sentenze sul danno non patrimoniale ( Cass. civ., Sez. Un., sentenza 11 novembre 2008, n. 26972; Cass. civ., Sez. Un., sentenza 11 novembre 2008, n. 26973; Cass. civ., Sez. Un., sentenza 11 novembre 2008, n. 26974; Cass. civ., Sez. Un., sentenza 11 novembre 2008, n. 26975;) che sollevano un immediato vivace dibattito tra giuristi e medici legali. La Melchiorre Gioia promuove il 21 Febbraio nel 2009 un convegno e tra i relatori vi sono i maggiori giuristi italiani esperti della materia. L’interesse sollevato è tale che la manifestazione viene tenuta in un teatro e vi partecipa un numero altissimo di professionisti.
Il 13 novembre dello stesso anno nell’aula magna nella Suprema Corte di Cassazione il tema viene riproposto a un pubblico selezionato di esperti. Presiede i lavori il presidente della Suprema Corte Prof. Vincenzo Carbone e tra i relatori vi sono anche Il dr Roberto Preden presidente della Terza Sezione Civile, Il dottor Paolo Vittoria presidente della Prima Sezione Civile, i dr. Alfonso Amatucci e Marco Rossetti magistrati di Cassazione.
Attività Internazionali
Nel 1996 la Melchiorre Gioia si è fatta promotrice della costituzione di un’associazione europea la CEREDOC – Confédération Européenne d’Experts en Évaluation et Réparation du Dommage Corporel che ha riunito associazioni professionali di Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Svizzera con l’obiettivo di promuovere iniziative culturali e scientifiche per l’armonizzazione dei criteri di risarcimento del danno alla persona all’interno dell’Unione Europea.
Questo darà la spinta ad organizzare anche in Italia congressi con la partecipazione di relatori di altri paesi dell’unione; tutto ciò risulta particolarmente utile nel favorire lo scambio di esperienze e di modelli operativi che saranno spesso importati nella pratica corrente di altri paesi. Parimenti rappresentanti della Melchiorre Gioia vengono spesso invitati a convegni internazionali dove viene riportata e fatta la realtà italiana.
L’attenzione e la sensibilità al tema della validità scientifica e dell’omogeneità dei criteri di valutazione si sono concretizzate anche a livello europeo, con il contributo alla “Tabella di riferimento europea per la valutazione del danno biologico” nell’ambito della CEREDOC in qualità di Gruppo di lavoro dell’Europarlamentare Rothley, con la realizzazione di un Barème Europeo basato su criteri univoci per la valutazione del danno nei diversi paesi della Comunità Europea.